Infarto Miocardico Acuto : angioplastica primaria o trombolisi preospedaliera ? Le indicazioni dello Studio PRAGUE-2
Lo studio PRAGUE-2 ( PRimary Angioplasty in acute myocardial infarction patients from General community hospitals transported for percutaneous transluminal coronary angioplasty Units versus Emergency thrombolysis ) ha esaminato se l’intervento coronarico percutaneo ( PCI ) dopo trasporto del pazienti colpito da infarto miocardico acuto ad un Centro specializzato fosse da preferire alla trombolisi eseguita in ospedali privi di laboratorio di cateterizzazione.
I pazienti con IMA ( < 12 ore) sono stati randomizzati a PCI ( n=429 ) o alla trombolisi ( n=421 ).
Ben il 99% dei pazienti ( 425/429 ) assegnati all’intervento coronarico percutaneo è stato trasferito agli ospedali con laboratorio di cateterizzazione.
Nonostante che la distanza percorsa per il trasporto dei pazienti fosse compresa tra 5km e 120 km, la differenza di tempo tra l’insorgenza del dolore e l’intervento coronarico o la trombolisi è stato solamente di 32 minuti ( trombolisi: 245 minuti, trasporto e PCI = 277 minuti ).
I pazienti sottoposti ad intervento coronarico percutaneo tra la 3^ e la 12^ ora hanno presentato una minore incidenza di mortalità ( 6% versus 15,3% p
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